Quando si parla  di Carnevale, immediatamente il pensiero va alle celebrazioni di Rio de Janeiro oppure al “Mardi Gras” a New Orleans, eppure  vi assicuro che il  Carnevale che si celebra sulle isole di Capo Verde non è da meno.

Ogni anno, a febbraio o marzo, migliaia di turisti e gente del posto celebrano questa festa cattolica. Musica dal vivo , strade affollate di persone vestite con abiti sgargianti, musica ad alto volume,  processioni colorate.

Il tutto in un clima sub-tropicale.

Se volete però  immergervi nel vero carnevale  locale dovete recarvi  a Sao Vincente,  una delle 5 isole di Sopravento,  incastonata tra le isole di Sao Nicolau e Santo Antao

Un carnevale in stile brasiliano,  influenze locali Creole e sapori coloniali portoghesi.

Un’atmosfera elettrizzante nelle strade di Mindelo, capitale dell’isola, dove l’importante è mascherarsi e lasciarsi trasportare dal clima della festa.

Per una settimana la città si trasforma, si riempiono le strade di allegria, di colori,  di  sfilate dei gruppi amatoriali che culmina con  la sfilata dei carri allegorici del martedì grasso, detta anche Tersa-feira Gorda,  il tutto al ritmo dell’allegra musica capoverdiana.

A Mindelo non ci si sente turisti ma un tutt’uno con gli isolani . Un noto scrittore capoverdiano dice:” Chi non conosce Mindelo non conosce Capo Verde” . L’architettura è di stampo coloniale portoghese ma si nota anche l’influenza degli inglesi, che si sono installati con una comunità abbastanza numerosa. Semplice da visitare, la città coloniale si sviluppa attorno alla sua baia, dichiarata una delle trenta piu belle al mondo, ed  al suo porto (fonte principale della città).

Case colorate, palazzi storici, piazze e strade, poche ma transitabili, collegano bene tutte le parti accessibili dell’isola. Da qui si possono alternare passeggiate in città a escursioni lungo l’isola.

Di giorno la vita si svolge tra il centro città, il lungomare (da dove si osserva il  MONTE CARA così denominato per l’evidente somiglianza con la fisionomia umana di un volto il cui profilo si staglia all’orizzonte al tramonto), ed  il ricchissimo mercato del pesce, passando per i colorati mercati della frutta . La sera è il salotto dove tutti si incontrano per divertirsi,  si accendono le luci dei tanti bar, ristoranti e discoteche, e la città si anima con la musica dal vivo, al suono della dolce melodia della morna (grazie alla eredità della cantante   Cesaria Evora, detta “la Ciza de los pies descalzos)  e del ritmo frenetico di kizomba e funanà.

Con un po’di tempo a disposizione, molti sono i luoghi che meritano una visita. Ad esempio:

La salita al MONTE VERDE, da effettuare in macchina oppure , se si desidera camminare, è possibile raggiungere in taxi i piedi della montana e con 1 ora e trenta di cammino si raggiunge la vetta.

Da qui si gode una splendida vista panoramica su Sao Vicente e le isole vicine (quando la cima non è coperta dalle nubi).

SÃO PEDRO

Nei pressi dell’aeroporto , un villaggio di pescatori a ridosso di una spiaggia lunga e meravigliosa, con sabbia bianchissima e soffice . E’ il posto preferito dai surfisti per le sue onde alte tutto l’anno e  già visitata da grandi campioni internazionali

BAÍA DAS GATAS

In dieci minuti di automobile da Mindelo  si arriva nel grazioso villaggio, il cui nome significa “baia dei gatti” ed è la spiaggia preferita dagli abitanti dell’isola. Unica nel suo genere è l’enorme una piscina naturale di acqua cristallina, circondata da una muraglia di madrepore che fanno barriera al mare aperto. Nel mese di agosto  si svolge un grande festival di musica durante i weekend di luna piena

Proseguendo a piedi su un sentiero in terra battuta , si raggiunge  CALHAU a est,  è un villaggio di poche case affacciate su una piccola baia frastagliatissima con magnifiche calette pietrose e acque limpide per il bagno. Attraverso una strada che passa tra due vulcani estinti vicino ad un cratere ben conservato, si arriva al MONTE CALHAU. Strada facendo, con una piccola deviazione, si possono visitare le grotte di Topim, interessanti per un pic-nic sulla spiaggia adiacente. Il ritorno si effettua per la stessa strada dell’andata. E’ interessante osservare durante il percorso, i piccoli campi coltivati.

Insomma a Sao Vincente cè di tutto: spiagge bianche o di roccia, deserte o molto animate, mare azzurro o blu profondo, piscine naturali o oceano aperto, lunghissime distese di sabbia o piccole calette. Si possono praticare  tuttii  tipi di sport nautici, cicloturismo ed equitazione  e golf (un eccellente campo a 18 buche)

L’arcipelago capoverdiano, un frammento d’Africa incastonato nell’oceano Atlantico. Ogni isola  con la sua unicità, meta ideale per un viaggio  diverso .

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